6 gen 2015

Come sopravvivere ad una giornata di pioggia


Nel mio post di ieri ho parlato di come costruire un sano rapporto tra i nostri piccoli e le tecnologie. Analizzando i vari pro e contro dell’uso di app etc sono giunta alla conclusione che sia opportuno limitare a 2 ore giornaliere l’uso di televisione, playstation, tablet, smartphone e quant’altro... 
Nei giorni di sole possiamo proporre loro attivita’ alternative da fare all’aperto ma come sopravvivere in quelli di pioggia? 


Ecco di seguito alcune idee per combattere la noia di grandi e piccini raccolte qua e la nel web:
- Giocare con le costruzioni (chi fa la torre piu’ alta, chi costruisce la citta’ piu’ grande...)



- Preparare la merenda (una torta, dei panini, pop-corn...)
- Dipingere con aquarelli, pennarelli o colori a cera (in un foglio grande steso per terra dove disegnare tutti insieme)



- Fare un puzzle (la gara puo’ consistere in chi termina prima una parte del puzzle)



- Costruire degli origami (oltre al famoso aeroplano in internet si possono trovare molti altri suggerimenti)


- Fare un gioco in scatola (Domino, Memory, L’allegro chirurgo, Twister...)
- Costruire una pista per macchinine con scotch adesivo.



- Leggere un libro (si puo’ montare una tenda con dei cuscini e delle coperte e creare un ambiente misterioso dove leggere magari con l’ausilio della luce di una torcia)



- Teatro delle marionette (i personaggi possono essere creati con dei calzini e il teatro montato usando scatole di cartone e pezzi di stoffa o carta velina)



- Gioco dei travestimenti (rovistando nell’armadio di mamma e papa’ o nel baule della nonna)



- Costruire una casa delle bambole o una fattoria degli animali (utilizzando scatoloni vuoti da ritagliare ed incollare, carta velina, brillantini, stoffa, plastilina...)





- Comporre collage con carta, stoffa, riso, pasta...






- Costruire strumenti musicali (maracas con bottiglie di plastica riempite di sassolini, riso, bottoni, batteria usando pentole, coperchi di alluminio e cucchiaioni di legno o metallo, tamburello con una pelle di daino legata con l’ausilio di una corda ad una scatola...)



- Cantare canzoncine e filastrocche (Se sei felice, Il coccodrillo come fa, Giro girotondo, Ci vuole un fiore, Fra Martino...) La mia preferita resta “L’arca di Noe” (Ci son due coccodrilli ed un orango tango...)
- Modellare la pasta di sale (utilizzate una tazza di sale, 2 tazze di farina e acqua quanto basta per ottenere un impasto malleabile ma non troppo morbido e che non si attacchi alle dita quando lo lavorate. Impastate il tutto finche’ gli ingredienti non si siano amalgamati. Potete colorare gli oggetti dopo la cottura con acquerelli, tempere o colori acrilici oppure colorare la pasta prima di creare gli oggetti)




Anche una giornata uggiosa puo’ rivelarsi una opportunita’ di stare insieme riscoprendo la gioia ed il piacere di inventare giochi e creare piccoli lavoretti che alimentano la fantasia dei nostri piccoli. Io e Lorenzo adoriamo disegnare, cantare filastrocche e leggere libri nascosti nella tenda in cameretta.

E voi che ne pensate? Quali sono i giochi preferiti dai vostri bimbi quando piove?

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